Radio Veneto24, un caso unico in Italia

Radio Veneto24 è una nuova radio di informazione regionale, un tipo di servizio che in Italia non esisteva. È nata all’interno di un gruppo editoriale già consolidato in Veneto, in grado di generare quotidianamente contenuti di interesse locale attraverso mezzi di comunicazione integrati che si sono progressivamente consolidati nell’arco di 30 anni, con diffusione e fatturati rilevanti.

La Piazza è il mensile free to home pubblicato in 23 edizioni territoriali con contenuti specifici, distribuito a casa di oltre 500.000 famiglie. La distribuzione è certificata da un servizio che traccia la consegna di ciascuna copia attraverso un QR Code univoco.

LaPiazzaWeb.it è il giornale online ricco di notizie sempre aggiornate, fruibile ovunque ed in qualsiasi momento, con circa 1 milione di utenti e 2,5 milioni di pagine viste al mese.

A questi mezzi si sono aggiunti, nel 2022: La Piazza24, un notiziario in onda sulle più importanti emittenti radiofoniche regionali e delle rubriche tematiche in podcast, a cura di esperti di settore.

Costantino Da Tos, Station Manager

Costantino da Tos è il professionista che ha guidato l’allargamento del gruppo editoriale allo sviluppo dei contenuti audio con i notiziari e i podcast de La Piazza24, e ora è lo Station Manager della nuova Radio Veneto24.

«La produzione dei notiziari e dei podcast è stata come una nave scuola per il nostro team, verso l’avvio di Radio Veneto24 – ha affermato –. Nel frattempo è maturata la possibilità di trasmettere in DAB+. Con settembre 2023 sono iniziate le trasmissioni radio che si articolano in streaming e on demand».

A fine ottobre sono iniziate anche le trasmissioni in DAB+ nel mux Veneto DAB.

Come è organizzato il palinsesto di Radio Veneto24?

«Si tratta di una radio News e Talk di flusso, basata su un clock che nell’arco di 20 minuti permette agli ascoltatori di conoscere le ultime notizie del Veneto. Nell’arco di un’ora, inoltre, ci sono due aggiornamenti con la viabilità locale, grazie ai bollettini di Aci e di Viaggiando, due aggiornamenti meteo, un GR nazionale, un approfondimento e una rubrica a tema, sempre con grandi firme del giornalismo Veneto. In questo modo, Radio Veneto24 copre temi che spaziano dall’economia alla politica, dalla salute allo sport ma anche attualità, costume, cultura e società».

Parliamo di una radio commerciale e si inserisce in un’azienda che ha una rete di vendita forte e consolidata.

Ma cosa differenzia l’offerta commerciale di una radio News e Talk da quella di una radio di intrattenimento?

Quali sono i primi segnali raccolti sul mercato?

«Una radio di servizio come la nostra apre nuove opportunità e formati per la comunicazione delle aziende e degli enti territoriali. Oltre alla pubblicità tabellare, in broadcast e in Digital Audio, produciamo per loro rubriche e programmi di informazione, che trasmettiamo in radio e distribuiamo on demand, come i podcast. Inoltre, partendo di fatto da zero con un prodotto che non esisteva, abbiamo stimolato l’interesse di molti inserzionisti che credono nel formato e che ci hanno già prenotato i loro spazi pubblicitari e di comunicazione prima ancora dell’avvio delle trasmissioni. Unico ed innovativo anche il formato dei cluster pubblicitari composti sempre da un unico soggetto».

Parliamo del flusso di lavoro

Che tipo di figure professionali lavorano alla produzione e come sono organizzate?

«La produzione dei notiziari è affidata ad un team di quattro redattori che seguono costantemente il flusso delle notizie da desk, la collaborazione con la redazione de “La Piazza” ci permette poi di contare su una decina di corrispondenti dalle varie zone del Veneto coordinati dal nostro Direttore Responsabile. Per le rubriche ed i commenti alle notizie del giorno ci siamo poi rivolti ad alcune tra le migliori firme del giornalismo Veneto. Due tecnici si occupano di agevolare il lavoro della redazione e sovraintendono al corretto funzionamento dell’emittente».

E veniamo alla tecnologia

Radio Veneto24 è uno dei primi casi in Italia ad aver utilizzato GSelector per programmare un palinsesto di programmi informativi…

«L’adozione dell’intera suite di RCS ci permette di operare con grande facilità sia in diretta che in differita, il flusso dei contenuti può indifferentemente essere generato e gestito all’interno degli studi dell’emittente o da esterno. Considerato il formato dell’emittente siamo in grado di modificare il palinsesto in tempo reale con una duttilità e velocità indispensabili per seguire il flusso delle notizie. La programmazione degli elementi viene realizzata da GSelector con tutta la potenza e raffinatezza che lo contraddistingue, ma sempre con la possibilità di intervenire manualmente».

All’emissione provvede RCS Zetta, la pubblicità in palinsesto è programmata con RCS Aquira, per il processamento del suono ci si avvale di Omnia. RCS provvede anche allo streaming, con Revma.

Che vantaggi ha dato questa soluzione?

«Revma è un servizio di live streaming con funzioni avanzate. Per cominciare, con il pannello di controllo abbiamo creato dei “relays”, che sostanzialmente replicano il flusso principale su URL diversi, uno per ciascun tipo di dispositivo di ascolto che ci interessa discriminare: mobile app Veneto24, web (sito e altri player), Alexa, ponte per la rete DAB+ ecc. Questi relay possono avere anche bitrate e formati diversi, è il caso ad esempio di quello destinato alla mobile app, che ha una qualità inferiore richiedendo al contempo meno banda per la connessione. Gli ascolti dei relay possono essere analizzati separatamente o combinati».

Fra le altre, Revma ha le funzioni “rules” e “actions”…

«Funzioni molto potenti: per ciascun relay è possibile fissare delle condizioni, come fossero filtri, e delle azioni conseguenti. Ad esempio, è possibile indirizzare le sessioni di ascolto a degli AD Server per l’inserimento di campagne Digital Audio, e anche fissare quote spalmando le sessioni tra più fornitori, o ancora combinare le regole in cascata. Anche senza un AD Server, posso ad esempio fare in modo che chi ascolta coi player dei siti web senta un preroll che lo inviti a scaricare la mobile app di Radio Veneto24, ma chi ascolta dall’ app non lo senta».

La tecnologia ha un ruolo cruciale per l’efficienza di Radio Veneto24

Dovendo garantire un flusso di informazione costante, senza errori e intoppi, risparmiando tempo e lavoro meccanico per concentrarsi sulla qualità del contento…

«Tutti gli strumenti software sono stati integrati ed adattati secondo le nostre necessità implicando una notevole fase di sviluppo da parte dei vari fornitori creando, di fatto, un sistema unico nel suo genere e ad altissimo valore tecnologico. I giornalisti lavorano su NewsBoss condividendo testi e audio sia in sede sia on-the-go, con possibilità di sincronizzare automaticamente i materiali con la library di GSelector e Zetta. In uscita, oltre alla trasmissione DAB+ e streaming, pubblichiamo anche i nostri contenuti per l’ascolto in differita. A tal proposito Zetta registra automaticamente in background ciascuna edizione di GR, rubrica o altro programma e la carica sulla piattaforma per Radio on Demand di Open Radio. Tramite i feed RSS ogni aggiornamento è pubblicato sulla nostra mobile app e sul nostro sito web automaticamente ed in tempo reale. App e sito web sono strutturati con un approccio “audio first” versatile e intuitivo per gli ascoltatori, una soluzione di Brands Are Live».

Radio on Demand e Digital Advertising

«Abbiamo a disposizione anche l’AD Server SoundCast, che OpenRadio.eu ha integrato nella piattaforma di Radio on Demand, mentre Revma si connette a SoundCast con i VAST tag e il sistema di condizioni e azioni descritto in precedenza. In questo modo l’ufficio commerciale può offrire ai clienti diretti non solo gli spot tabellari in palinsesto, modalità tipica del Broadcast, ma anche l’inserimento di spot negli stream e negli audio on demand che si possono targetizzare e misurare secondo le metriche digital, mantenendo il pieno controllo degli inserimenti e della politica di commerciale», ha concluso Costantino Da Tos.

True integration

Insomma, un flusso di lavoro all’insegna della “True Integration” tra il “motore” – RCS Sound Software – e tutti i software terzi collegati, per un’emittente radiofonica innovativa sia nel formato sia nelle tecnologie applicate, che rappresenta ad oggi un caso unico in Italia.